U19 C5 MANZANO 1988 - PORDENONE C5 7-6

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Patrick Lavaroni - Addetto stampa — Lunedì 03 Feb 2025

Manzano (UD) 3 febbraio 2025
UNDER 19: Manzano e Pordenone, che spettacolo! Finisce 7-6 per i seggiolai
Rimonte e contro-rimonte in una gara di altissimo livello, grandissima prova di carattere del Manzano. Zharri è l’MVP con 5 gol
C5 Manzano 1988: Fedeli, Polidori, Cainelli, Avitabile, Fedrigo, Urizzi, Zraidi, Zharri, Cabrera, Saro. Allenatore Movio.
Pordenone C5: Tranquillo, Leo, Bigaran, Zille, Gaiarin, Santarossa, Valdevit, Morson, Zanolin, Di Bon, Munaretto, Corazza. Allenatore Bortolin.
Gol: 5’ pt Zraidi (M), 11’ pt aut. Avitabile (P), 17’ pt Gaiarin (P), 17’ pt Zanolin (P), 17’ pt Zharri (M), 3’ e 7’ st Zharri (M), 8’ st Gaiarin (P), 11’ e 14’ st Zharri (M),  19’ st Bigaran (P), 19’ st Morson (P), 19’ st Avitabile (M).
Partita incredibile tra le formazioni Under 19 di Manzano e Pordenone. La spuntano i seggiolai per 7-6, un risultato figlio di una prestazione di grande carattere al termine di una gara equilibrata e ricca di rimonte. MVP assoluto il manzanese Klejdi Zharri, autore di una manita e decisivo nei continui ribaltamenti di risultato.

PRIMO TEMPO – Avvio equilibrato, il Manzano difende con applicazione, la partita è ricca di duelli. I seggiolai hanno qualcosa in più sul piano fisico ma devono  fare i conti con la panchina corta (solo 10 giocatori in lista, di cui 3 portieri). Il Pordenone ha una rosa giovane (prevalenza di classe 2007) ma manovra la palla con saggezza e qualità.
Vantaggio Manzano al 5’: corner battuto fuori per capitan Polidori che calcia in mezzo dove Zraidi è puntuale per deviare in rete: 1-0.
Il Pordenone spinge alla ricerca del pari: Saro vola su Zille e Morson calcia di poco fuori, importante anche un intervento difensivo di Zharri. La spinta ospite si concretizza all’11’ in una dinamica simile a quella del vantaggio manzanese: corner battuto fuori per Bigaran che calcia in area, trovando la sfortunata deviazione di Avitabile nella propria porta: 1-1.
Il Manzano si copre bene provando a pungere in ripartenza, mentre gli ospiti cercano la porta da fuori: Saro respinge i tentativi di Santarossa e Munaretto.
Il 17’ è il minuto più intenso del primo tempo. Morson viene smarcato sulla fascia e calcia forte in mezzo, la difesa manzanese devia ma Gaiarin è lesto ad arrivare sul tap-in per il 2-1. Sul calcio d’inizio seguente gli ospiti recuperano subito palla favorendo l’imbucata per Zanolin che fa 3-1. Il Manzano è in confusione, Gaiarin scappa in solitaria verso la porta, solo un grande intervento di Saro tiene a galla i seggiolai. La parata assume un peso specifico ancora più importante perché sempre al 17’ Zharri riceve palla e sfonda centralmente, trovando il 3-2 con un rasoterra potente. Il gol ringalluzzisce i locali che cercano il pari con Zharri e Zraidi. Ultima occasione del primo tempo di marca neroverde, decisivo Saro che interviene fuori dall’area in scivolata.

SECONDO TEMPO – Nella ripresa il Pordenone prova subito a stroncare i tentativi di rimonta manzanesi. Tra i pali il subentrato Fedeli risponde presente con due uscite. La squadra di casa non si scompone e ferisce in contropiede. Avitabile scappa sulla fascia destra e calcia in porta, gran parata di Tranquillo con la palla che rimane lì senza che Zraidi riesca a deviarla in rete. La sfera finisce sul secondo palo, preda della freddezza di Zharri che fa 3-3.
Al 7’ sempre Zharri protagonista con il gol della domenica. Il numero 10 salva su un corner a sfavore, alza la testa e vede Tranquillo fuori dai propri pali, quindi calcia dalla propria trequarti, trovando una parabola che vale il 4-3.
Grandissima dimostrazione di carattere del Manzano che ribalta il 3-1. La squadra però non uccide la partita mancando il gol del +2. Il Pordenone ne approfitta e punisce: botta da fuori, Fedeli para ma Gaiarin è lesto a ribattere in rete la sua doppietta: 4-4.
Al 9’ è il Pordenone a mangiarsi le mani: gran contropiede del classe 2009 Corazza che arriva al limite dell’area e prende il palo pieno. Nel giro di 2 minuti i locali rispondono: Avitabile trova un gran filtrante che mette Urizzi a tu per tu con Tranquillo, gli ospiti si salvano con un fallo che costa una punizione dal limite. Zharri si incarica della battuta e trova il 5-4 con una conclusione potente.
La partita è godibilissima grazie a due squadre che rispondono colpo su colpo. I seggiolai provano ad allungare, bravo Urizzi che sposta il pallone liberando il tiro da fuori, la sua conclusione finisce sul palo. Sul fronte opposto un altro legno anche per il Pordenone con Leo che colpisce rasoterra. Nel mezzo Fedeli si allunga in volo sul tiro di Morson.
Al 14’ Avitabile innesca Polidori sulla fascia da rimessa laterale. Il capitano sfonda la resistenza neroverde e arriva sulla linea di fondo, al momento giusto la mette in mezzo per Zharri che sigla la manita personale: 6-4.
Il Pordenone non perde la testa e spinge tantissimo negli ultimi 5’ per trovare il pari. A 4’ dalla fine Corazza fa una gran giocata, arriva sulla linea di fondo e scarica all’indietro per Bigaran: traversa piena. Gli ospiti forzano col portiere di movimento, qui viene fuori tutta la tenacia del Manzano, grandi recuperi difensivi di Polidori e Zraidi, fondamentale anche Fedeli che piazza il miracolo su Morson.
Al 19’ succede di tutto. Bigaran fa 5-6 sfruttando una respinta corta di Fedeli. Polidori prova a tenere alta la squadra, nell’azione offensiva il direttore di gara vede un fallo in attacco ed espelle il capitano (autore di una prova generosissima) per il secondo giallo. I neroverdi sfruttano subito l’uomo in più per pareggiare con Morson, potente sul primo palo: 6-6.
Gran carattere da parte del Pordenone che riprende la partita, ma il Manzano ne ha ancora di più. Un monumentale Zraidi (prestazione immensa la sua) difende palla e percuote centralmente, arrivato nei pressi dell’area vede Avitabile solo e lo serve coi tempi giusti, il numero 4 non esita e timbra il definitivo 7-6.
Gli ultimi secondi scorrono lenti, la difesa manzanese non concede più nulla e sfiora l’8° gol. Solo un grande intervento in scivolata di Morson nega la rete a Zraidi.

Vittoria importante che dà morale a un Manzano che ha raccolto troppo poco in un girone d’andata giocato con generosità. Dall’altra parte un Pordenone giovane ma estremamente valido, pronto a sfornare tanti giocatori di qualità per il futuro. Ne è uscito un derby che fa un’ottima pubblicità all’indirizzo dei giovani che valutano di avvicinarsi al futsal.