Manzano (UD) 3 febbraio 2025
UNDER
19: Manzano e Pordenone, che spettacolo! Finisce 7-6 per i seggiolai
Rimonte
e contro-rimonte in una gara di altissimo livello, grandissima prova
di carattere del Manzano. Zharri è l’MVP con 5 gol
C5
Manzano 1988: Fedeli, Polidori, Cainelli,
Avitabile, Fedrigo, Urizzi, Zraidi, Zharri, Cabrera, Saro. Allenatore
Movio.
Pordenone
C5: Tranquillo, Leo, Bigaran, Zille, Gaiarin, Santarossa,
Valdevit, Morson, Zanolin, Di Bon, Munaretto, Corazza. Allenatore
Bortolin.
Gol:
5’ pt Zraidi (M), 11’ pt aut. Avitabile (P), 17’ pt Gaiarin
(P), 17’ pt Zanolin (P), 17’ pt Zharri (M), 3’ e 7’ st Zharri
(M), 8’ st Gaiarin (P), 11’ e 14’ st Zharri (M), 19’ st
Bigaran (P), 19’ st Morson (P), 19’ st Avitabile (M).
Partita
incredibile tra le formazioni Under 19 di Manzano e
Pordenone. La spuntano i seggiolai per 7-6, un
risultato figlio di una prestazione di grande carattere al termine di
una gara equilibrata e ricca di rimonte. MVP assoluto il manzanese
Klejdi Zharri, autore di una manita e decisivo nei continui
ribaltamenti di risultato.
PRIMO
TEMPO – Avvio equilibrato, il Manzano difende con applicazione,
la partita è ricca di duelli. I seggiolai hanno qualcosa in più sul
piano fisico ma devono fare i conti con la panchina corta (solo 10
giocatori in lista, di cui 3 portieri). Il Pordenone ha una rosa
giovane (prevalenza di classe 2007) ma manovra la palla con saggezza
e qualità.
Vantaggio Manzano al 5’: corner battuto fuori per capitan Polidori che calcia in mezzo dove Zraidi è puntuale per deviare in rete: 1-0.
Vantaggio Manzano al 5’: corner battuto fuori per capitan Polidori che calcia in mezzo dove Zraidi è puntuale per deviare in rete: 1-0.
Il
Pordenone spinge alla ricerca del pari: Saro vola su Zille
e Morson calcia di poco fuori, importante anche un intervento
difensivo di Zharri. La spinta ospite si concretizza all’11’ in
una dinamica simile a quella del vantaggio manzanese: corner battuto
fuori per Bigaran che calcia in area, trovando la sfortunata
deviazione di Avitabile nella propria porta: 1-1.
Il
Manzano si copre bene provando a pungere in ripartenza, mentre gli
ospiti cercano la porta da fuori: Saro respinge i tentativi di
Santarossa e Munaretto.
Il
17’ è il minuto più intenso del primo tempo. Morson viene
smarcato sulla fascia e calcia forte in mezzo, la difesa manzanese
devia ma Gaiarin è lesto ad arrivare sul tap-in per il 2-1.
Sul calcio d’inizio seguente gli ospiti recuperano subito palla
favorendo l’imbucata per Zanolin che fa 3-1. Il Manzano è
in confusione, Gaiarin scappa in solitaria verso la porta,
solo un grande intervento di Saro tiene a galla i seggiolai.
La parata assume un peso specifico ancora più importante perché
sempre al 17’ Zharri riceve palla e sfonda centralmente,
trovando il 3-2 con un rasoterra potente. Il gol ringalluzzisce i
locali che cercano il pari con Zharri e Zraidi. Ultima occasione del
primo tempo di marca neroverde, decisivo Saro che interviene
fuori dall’area in scivolata.
SECONDO
TEMPO – Nella ripresa il Pordenone prova subito a stroncare i
tentativi di rimonta manzanesi. Tra i pali il subentrato Fedeli
risponde presente con due uscite. La squadra di casa non si scompone
e ferisce in contropiede. Avitabile scappa sulla fascia destra
e calcia in porta, gran parata di Tranquillo con la palla che
rimane lì senza che Zraidi riesca a deviarla in rete. La
sfera finisce sul secondo palo, preda della freddezza di Zharri
che fa 3-3.
Al
7’ sempre Zharri protagonista con il gol della domenica. Il
numero 10 salva su un corner a sfavore, alza la testa e vede
Tranquillo fuori dai propri pali, quindi calcia dalla propria
trequarti, trovando una parabola che vale il 4-3.
Grandissima
dimostrazione di carattere del Manzano che ribalta il 3-1. La squadra
però non uccide la partita mancando il gol del +2. Il Pordenone ne
approfitta e punisce: botta da fuori, Fedeli para ma Gaiarin è
lesto a ribattere in rete la sua doppietta: 4-4.
Al 9’ è il Pordenone a mangiarsi le mani: gran contropiede del classe 2009 Corazza che arriva al limite dell’area e prende il palo pieno. Nel giro di 2 minuti i locali rispondono: Avitabile trova un gran filtrante che mette Urizzi a tu per tu con Tranquillo, gli ospiti si salvano con un fallo che costa una punizione dal limite. Zharri si incarica della battuta e trova il 5-4 con una conclusione potente.
Al 9’ è il Pordenone a mangiarsi le mani: gran contropiede del classe 2009 Corazza che arriva al limite dell’area e prende il palo pieno. Nel giro di 2 minuti i locali rispondono: Avitabile trova un gran filtrante che mette Urizzi a tu per tu con Tranquillo, gli ospiti si salvano con un fallo che costa una punizione dal limite. Zharri si incarica della battuta e trova il 5-4 con una conclusione potente.
La
partita è godibilissima grazie a due squadre che rispondono colpo su
colpo. I seggiolai provano ad allungare, bravo Urizzi che
sposta il pallone liberando il tiro da fuori, la sua conclusione
finisce sul palo. Sul fronte opposto un altro legno anche per il
Pordenone con Leo che colpisce rasoterra. Nel mezzo Fedeli
si allunga in volo sul tiro di Morson.
Al 14’ Avitabile innesca Polidori sulla fascia da rimessa laterale. Il capitano sfonda la resistenza neroverde e arriva sulla linea di fondo, al momento giusto la mette in mezzo per Zharri che sigla la manita personale: 6-4.
Al 14’ Avitabile innesca Polidori sulla fascia da rimessa laterale. Il capitano sfonda la resistenza neroverde e arriva sulla linea di fondo, al momento giusto la mette in mezzo per Zharri che sigla la manita personale: 6-4.
Il
Pordenone non perde la testa e spinge tantissimo negli ultimi 5’
per trovare il pari. A 4’ dalla fine Corazza fa una gran
giocata, arriva sulla linea di fondo e scarica all’indietro per
Bigaran: traversa piena. Gli ospiti forzano col portiere di
movimento, qui viene fuori tutta la tenacia del Manzano, grandi
recuperi difensivi di Polidori e Zraidi, fondamentale
anche Fedeli che piazza il miracolo su Morson.
Al
19’ succede di tutto. Bigaran fa 5-6 sfruttando una respinta
corta di Fedeli. Polidori prova a tenere alta la squadra,
nell’azione offensiva il direttore di gara vede un fallo in attacco
ed espelle il capitano (autore di una prova generosissima) per il
secondo giallo. I neroverdi sfruttano subito l’uomo in più per
pareggiare con Morson, potente sul primo palo: 6-6.
Gran carattere da parte del Pordenone che riprende la partita, ma il Manzano ne ha ancora di più. Un monumentale Zraidi (prestazione immensa la sua) difende palla e percuote centralmente, arrivato nei pressi dell’area vede Avitabile solo e lo serve coi tempi giusti, il numero 4 non esita e timbra il definitivo 7-6.
Gran carattere da parte del Pordenone che riprende la partita, ma il Manzano ne ha ancora di più. Un monumentale Zraidi (prestazione immensa la sua) difende palla e percuote centralmente, arrivato nei pressi dell’area vede Avitabile solo e lo serve coi tempi giusti, il numero 4 non esita e timbra il definitivo 7-6.
Gli
ultimi secondi scorrono lenti, la difesa manzanese non concede più
nulla e sfiora l’8° gol. Solo un grande intervento in scivolata di
Morson nega la rete a Zraidi.
Vittoria
importante che dà morale a un Manzano che ha raccolto troppo poco in
un girone d’andata giocato con generosità. Dall’altra parte un
Pordenone giovane ma estremamente valido, pronto a sfornare tanti
giocatori di qualità per il futuro. Ne è uscito un derby che fa
un’ottima pubblicità all’indirizzo dei giovani che valutano di
avvicinarsi al futsal.